Semplice Dieta O Mission Impossible?
Se mettersi a dieta fosse semplice, probabilmente tutti quanti mostreremmo un corpo più tonico e sano. Ma purtroppo davanti ad obiettivi come quelli legati alla perdita di peso, ci sono dei meccanismi mentali che noi stessi inneschiamo inconsapevolmente, dandoci la cosiddetta “zappa sui piedi”...
Gli ostacoli non esistono,
sono astrazioni mentali che si creano dal nulla
nel momento in cui si perde di vista la meta.
Se mettersi a dieta fosse semplice, probabilmente tutti quanti mostreremmo un corpo più tonico e sano. Ma purtroppo davanti ad obiettivi come quelli legati alla perdita di peso, ci sono dei meccanismi mentali che noi stessi inneschiamo inconsapevolmente, dandoci la cosiddetta “zappa sui piedi”.
Cosa succede nel momento in cui decidiamo di dimagrire? Il desiderio è molto forte, magari dopo aver visto una persona dal fisico perfetto e aver fatto confronti continui con noi stessi, ma spesso cede alle tentazioni della buona tavola. E qui entra in gioco una variante non trascurabile: la motivazione. Quant’ è forte il nostro proposito di perdere peso? Magari tappezzare le pareti di casa con foto di modelli o modelle ritagliati dai giornali può porre una costante attenzione sul nostro obiettivo, ma poi bisogna vedere come ci si comporterà ogni qualvolta che lo stomaco inizierà a ribellarsi e a ricordarci che è arrivata l’ora di pranzo o di cena. L’ora dei pasti diventa spesso una tortura e allora cosa fare? Oscar Wilde diceva che l’unico modo per liberarsi da una tentazione è cedervi. Ma se seguissimo sempre questo esempio non riusciremmo mai a portare a termine una dieta!
Allora cosa fare davanti a queste incongruenze? Innanzitutto cari lettori, un po’ di coerenza fra ciò che si vuole e quello che ci ostacola, facendoci così spesso capitolare! Ovviamente la soluzione è nelle nostre mani, anche se molto dipende, come prima accennavo, dalla motivazione.
E’ come trovarsi in uno stato ipnotico auto indotto in cui la persona ha come tirato un freno a mano che le impedisce di mettere in pratica atteggiamenti consoni all’obiettivo di perdere peso.
“Quando una persona con alle spalle numerosi tentativi di dimagrimento mi chiede se potrà essere in grado di andare in ipnosi, rispondo dicendo: -certo che lei è in grado! Ogni volta che finisce per fallire la sua dieta nel medesimo modo è in ipnosi. In realtà, quello che io posso fare per lei è cercare di svegliarla- ”.
(Emozioni che fanno ingrassare Dott. Matteo Sinatti)
Nel libro descrivo uno dei tanti modi in cui le persone si autoipnotizzano, condizionando il proprio comportamento in direzione del fallimento. La cosa affascinante di questo processo è che le persone non si rendono assolutamente conto di quello che accade nella propria testa, al punto da dover trovare delle pseudo giustificazioni nei confronti del proprio agire. Del resto, in un’ipnosi ben fatta, la suggestione che è stata suggerita deve essere messa in atto senza che la persona se ne renda conto.
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MASTER IN COMUNICAZIONE SUBLIMINALE
Dott. Matteo Sinatti
Dott. in Psicologia, Ipnotista, Formatore, Consulente in comunicazione, Scrittore
Master Trainer in Comunicazione Subliminale e Emozionale
Socio ordinario dell’AIPNL (Associazione Italiana di Programmazione Neurolinguistica),
Mental Coach presso Arezzo Calcio Femminile e altre società sportive.
Consulente dello sport e formatore presso UISP sezione arbitri - Toscana
Dott. Matteo Sinatti - Psicologo, ipnotista in Valdarno
Esperto in consulenza psicologica per adulti, coppie e adolescenti. Senior Trainer, Professional Coach (sport, management)
Riceve a Bucine (AR), Montevarchi (AR), Milano. Skype
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